Shihan Gianni Gioconto 9° DAN
"nasce a Capua (CE) il 10 Aprile 1954. Il padre, Costantino, trasferitosi a Novara con la famiglia per motivi di lavoro, inizia a praticare Aikido nel 1965 con lo storico Maestro Umberto Tufo, capostipite di tutti gli aikidoka della zona. Nel 1968 col grado di 3° kyu rinuncia alla pratica, per motivi di salute, pur senza abbandonare l’ambiente e pochi mesi dopo nel 1969, inizia il figlio Gianni a tale disciplina.
Già nel 1971, Gianni viene inviato dal M° Tufo come vice istruttore a Vercelli per la sua prima esperienza di insegnamento. Nel 1972, conseguita la patente di guida, il M° Tufo gli regala una propria automobile Fiat 500 e lo invia come responsabile di Dojo nell’allora nascente palestra di Arborio (VC). Nei successivi due anni insegna anche a Cameri (NO). Tornato dal servizio militare nel 1975, diviene allievo nonchè vice del M° Roberto Lovati, il quale dopo un seminario col M° Koichi Tohei, decide col pieno appoggio di Gianni di seguirne l’insegnamento. Ritiratosi per motivi personali il M° Lovati, Gianni ne prosegue l’opera divenendo responsabile del Dojo.
Nel 1980 fonda con atto notarile la Ki-No Kenkyukai Italia unitamente ad altri Maestri italiani.
Il 1° gennaio 2011 fonda una propria associazione denominata Un.I.K.A. (Unione Italiana Ki Aikido) affiliata C.S.A.In. alla quale aderisce o con cui collabora la quasi totalità dei Dojo del Piemonte, buona parte di quelli lombardi e una rappresentanza in Germania (Bonn). La Un.I.K.A é inoltre direttamente affiliata alla Ki-no-Kenkyukai Internationale diretta dal Doshu Kenjiro Yoshigasaki.
Ha seguito seminari di Ki-Aikido in Giappone ed Europa con i Maestri Koichi Tohei, Maruyama, Otsuka, Kataoka, ma soprattutto con il Doshu Kenjiro Yoshigasaki il quale dal 1978 ne è la guida tecnica e morale.
Tiene regolari lezioni nei Dojo Mei Shin Kan di Novara presso il Palasport “Stefano dal Lago” in Viale Kennedy 34, e Dojo Musokan Milano in Via delle Forze Armate 195. Inoltre insegna tenendo decine di seminari in Italia e in tutta Europa".
fonte: Mei Shin Kan Ki-Aikido Novara
Carissimo Gianni,
troppo presto un crudele destino ci ha lasciati orfani della tua amatissima presenza sui tatami e della tua amicizia;
ti ricordiamo con infinita gratitudine come una persona generosa nel dare la propria conoscenza e la propria esperienza dell’aikido: nulla sarà più come prima senza di te.
Anche tu hai donato di te un grande tempo della tua esistenza a tutti coloro che hanno voluto imparare la bellezza dell’arte aikido e noi tutti cercheremo di fare tesoro dei tuoi insegnamenti e del tuo modo simpaticissimo di porti e di insegnare.
Grazie Maestro !
Ti auguriamo un buon viaggio nella dimensione ultraterrena dove adesso sei e soprattutto tanta pace; se è vero che prima del nascere c’è la Vita e dopo la morte c’è ancora la Vita, allora significa che verrà un tempo in cui ci ritroveremo tutti e sarà la grande bellezza !
Con grande stima e affetto,
gli aikidoka del dojo di Balerna (Svizzera)
gli aikidoka del dojo di Hechingen (Germania)
Intervista allo Shihan Gianni Gioconto
Francesco ha dato una intervista alle Vercelli Notizie.
Roberto ha scritto un articolo per Aikido Italia Network.